Commissione Strutture

QUESITO 53 del 02/10/2019 obbligo della relazione geologica nella compilazione del MUTA

All’interno del MODULO 11 previsto dalla DGR X/5001 viene indicata la possibilità di dichiarare che: 

“l'intervento in oggetto, pur riguardando opere ai sensi del paragrafo 6.1.1 delle NTC 2018, è ritenuto di modesta rilevanza e ricade in zona ben conosciuta dal punto di vista geotecnico; pertanto la progettazione geotecnica, contenuta nella relazione di calcolo strutturale, è basata su conoscenze pregresse documentate (paragrafo 6.2.2 capoverso 6 delle NTC 2018), con i seguenti parametri geotecnici (compilare solo quelli pertinenti):[…OMISSIS…] 

Richiamando il paragrafo 6.2.2 capoverso 6 delle NTC 2018 si legge nel dettaglio che: 

“Nel caso di costruzioni o di interventi di modesta rilevanza, che ricadano in zone ben conosciute dal punto di vista geotecnico, la progettazione può essere basata su preesistenti indagini e prove documentate, ferma restando la piena responsabilità del progettista su ipotesi e scelte progettuali.”

Quesito:

Alla luce di quanto sopra è obbligatorio nella fattispecie sopra indicata allegare materialmente delle prove geologiche esistenti a riprova dei dati indicati nel modulo 11 sotto responsabilità del professionista, o la sola indicazione dei parametri nel modulo e la sottoscrizione del professionista sono sufficienti in termini di assunzione di responsabilità e non è necessario allegare altri documenti dal punto di vista formale?
 

RISPOSTA 24/11/2019 

secondo l'interpretazione di Regione Lombardia che ha impostato i criteri di compilazione del MUTA, l'obbligo della relazione geologica rimane anche nei casi di interventi di modesta rilevanza e che ricadano in zone ben conosciute dal punto di vista geotecnico.

In questi casi però si potranno evitare le indagini e il geologo potrà basare la relazione geologica su preesistenti indagini e sulla propria conoscenza della zona. 

La relazione geotecnica potrà invece essere redatta dal progettista delle opere strutturali che rimarrà responsabile delle ipotesi fatte e delle scelte progettuali.