Commissione Strutture

QUESITO 47 del 01/04/2019: chiarimenti in materia di SCIA in sanatoria e contestuale presentazione dell’istanza di deposito sismico e denuncia dei c.a.

Nel ruolo di progettista e direttore lavori su un immobile sito in un comune della Provincia di Milano stiamo presentando una pratica di SCIA in sanatoria con pagamento di sanzione. Contestualmente il progettista delle strutture deve presentare l’istanza di deposito sismico utilizzando la modulistica predisposta dal Comune. Uno dei moduli obbligatori da caricare sulla piattaforma comunale è una asseverazione resa dal progettista architettonico che i lavori non sono iniziati. Senza questa dichiarazione, che per ovvi motivi non può essere resa (stiamo infatti presentando una SCIA in sanatoria), non si riesce a procedere in alcun modo.

Con la presente siamo a richiedere indicazioni su come affrontare e risolvere la problematica poiché magari lo stesso problema è stato posto e risolto da qualche professionista che si è trovato nella nostra stessa situazione.

A quesito posto il personale del Comune di ha detto di rivolgerci alla Regione e quest’ultima suggerisce di chiedere all’Ordine di appartenenza.

RISPOSTA 18/04/19

Purtroppo ancora ogni Comune ha le sue procedure e anche la gestione informatica delle pratiche non è la stessa in tutti i Comuni.

Inoltre il tema delle sanatorie per Regione Lombardia è un tema ancora aperto e ad oggi le pratiche di sanatoria per la Regione sono improcedibili.

Questo è il motivo per cui a Milano i tecnici del Comune chiedono il deposito cartaceo delle pratiche di sanatoria con l'esclusione proprio di quella dichiarazione, ma completi degli altri moduli regionali e riteniamo che al momento questa sia una strada percorribile, sempre che il Comune in questione accetti la procedura applicata dal Comune di Milano.