Commissione Strutture

QUESITO DEL 30.07.2018

In merito alle NTC 2018 al fine di realizzare un adeguamento sismico della struttura esistente, perchè interessata da sopralzo, devo obbligatoriamente fare eseguire delle indagini non distruttive sulla struttura esistente se decido di operre con un livello di conoscenza LC1?

In merito alla struttura esistente, realizzata con pareti in c.a al piano interrato, pareti in muratura portante perimetrale nei due piani successivi e fila centrale di pilastri in c.a, non esistono atti di fabbrica strutturali depositati.

E' stato fatto un rilievo geometrico e sono state eseguite delle indagini visive delle murature portanti al fine di potere definire la tipologia della stessa e inoltre, sono state effettuate delle prove sclerometriche sulle parti verticali in c.a.

Tenuto conto che dovrà esprimersi un tecnico incaricato dal Comune al fine di rilasciare la certificazione per il sopralzo, come previsto dalla normativa vigente, posso operare con un livello LC1 senza avere l'obbligo di dovere eseguire delle indagini non distruttive da un centro sperimentale?


RISPOSTA DEL 31.07.2018

Ecco le risposte ai suoi quesiti:

  1. Sulla struttura esistente devono essere eseguite le indagini non distruttive ed anche quelle distruttive in conformità ai dettami della circolare 02.02.09, ben descritte nell'appendice C8A della circolare stessa; in particolare, per gli edifici in muratura, al fine di raggiungere un livello di conoscenza LC1 sono necessarie verifiche in situ limitate dei dettagli costruttivi e indagini in situ limitate per le proprietà dei materiali come definite al paragrafo C8A.1.A.2, C8A.1.A.3 e C8A.1.A.4. Per la resistenza della muratura si possono adottare i valori minimi della Tabella C8A.2.1 e per il modulo elastico i valori medi della stessa tabella. Per quanto riguarda le opere in c.a. vale analogamente quanto riportato nella tabella C8A.1.2
  2. Il secondo quesito ricalca il primo. Giova ricordare che le indagini e gli approcci sono di legge, pertanto indipendenti dalle autorizzazioni del tecnico incaricato dal comune, il quale, giustappunto, avrà modo di controllare la conformità dell'operato tecnico in relazione al quadro normativo vigente.