Commissione Strutture

QUESITO 22 DEL 05.10.2017

Come è possibile procedere, alla data del presente quesito, per sanare opere strutturali minori già esistenti, nel Comune di Milano?

Ciò considerato che:

1. l’attuale modulistica del Comune di Milano non contempla altra possibilità, ovviamente, che la denuncia di opere (quindi da eseguirsi, non già eseguite, in quanto la normativa vigente non permette la denuncia postuma di un’opera strutturale), mentre la modulistica comunale precedente all’introduzione di quella unificata regionale prevedeva la redazione di una “relazione di calcolo a firma di tecnico abilitato” che nei casi citati assumeva quindi la connotazione di “dichiarazione di idoneità statica” relativa a quanto già realizzato;

2. a livello nazionale: la circolare Ministero dei LL.PP. 14/02/1974 n.11951 (chiarimenti alla L.1086/1971, tutt’ora vigente) esclude dall’applicazione dell’art.4 della legge stessa (opere strutturali che devono essere denunciate prima del loro inizio), tra gli altri, “gli elementi costruttivi in cemento armato che assolvono una funzione di limitata importanza nel contesto statico dell’opera”, per i quali non è quindi necessaria denuncia delle opere. Per quale motivo, parallelamente, la normativa Regione Lombardia attualmente vigente non permette la medesima modalità operativa, in contrasto con quella nazionale? Ci si riferisce in particolare all’abrogazione tramite L.n.22 del 10 agosto 2017 dei commi di semplificazione relativi alle opere minori contenuti nella precedente Legge regionale del 30/05/2017.

RISPOSTA DEL 25.07.2018
avendo ricevuto il suo quesito ormai diversi mesi fa, non avendo fino ad oggi avuto elementi legilslativi significativi per poterle rispondere, riteniamo di fare cosa a Lei gradita nel girarle un primo testo di FAQ redatte dal Comune di Milano con il supporto della Commissione Strutture di Milano nel quale sono trattati alcuni dei temi da Lei proposti nei suoi quesiti. Le medesime FAQ sono pubblicate sul sito del Comune di Milano.