Commissione Strutture
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Risposta del 15.05.2018
non riteniamo che sia indispensabile un legame tra un progetto strutturale ed una pratica edilizia, perché quando si calcola e verifica un elemento strutturale lo si fa a prescindere dall’aspetto procedurale del Comune.
Nel caso da Lei indicato, quando si progetta un parapetto occorre salvaguardare l’incolumità delle persone che il parapetto deve proteggere, indipendentemente dal fatto che l’elemento sia o meno oggetto di una pratica edilizia, rispettando le prescrizioni di legge vigenti: spinte indicate dalle NTC, distanze tra i profili, altezza corrimano etc…
Sicuramente è esclusa la necessità di un collaudo statico, non essendo un opera di miglioramento o adeguamento sismico (vedere cap. 8.4 delle NTC2018).
Concludendo nel caso di riparazione, sostituzione o rinnovamento di un parapetto, è necessario redigere un progetto, che non verrà consegnato in Comune (in quanto trattasi di edilizia libera) ma resterà alla Proprietà nel Fascicolo del fabbricato.