Commissione Bioingegneria

MISSION DELLA COMMISSIONE:

La Commissione “Bioingegneria”, istituita nel 2002, ha lo scopo di istruire, sostenere ed appoggiare iniziative volte alla diffusione delle tematiche di Ingegneria Biomedica per le professioni dell’Ingegnere. L’ambito esteso delle Scienze della Vita ha di fatto aumentato le opportunità di lavoro di queste nuove figure professionali, sia in ambito dei servizi, dell’Industria, della libera professione e della ricerca o della ricerca applicata. Nelle Università o Politecnici italiani il numero degli Studenti iscritti a corsi di laurea o corsi di laurea magistrale in questa disciplina ha avuto significativi incrementi negli ultimi anni, con punte di 500-600 nuove iscrizioni all’anno al solo Politecnico di Milano e con un numero in ambito nazionale di circa 5000 studenti sia al primo che al secondo livello, per un totale di circa 1000 laureati magistrali all’anno.

La Commissione è attualmente costituita da 14 Membri che includono rappresentanti di Aziende di Dispositivi Medici, di Aziende Ospedaliere e di Servizi per Ospedali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, Liberi Professionisti, Universitari e di Enti di Ricerca. Negli ultimi anni, molte delle riunioni della Commissione “Bioingegneria” si sono svolte contestualmente alle Riunioni del Gruppo di Coordinamento delle Commissioni Ordinariali italiane di Ingegneria Biomedica, istituito nel 2010, che raccoglie ora i rappresentanti di circa 25 Ordini Provinciali che hanno avviato una Commissione sull’argomento della Bioingegneria o Ingegneria della Salute o similari, anche a seguito dell’iniziativa dell’Ordine di Milano. Il coordinamento di questo Gruppo, avviato nel 2010 e costituito da circa 35 Membri, è affidato al Prof Sergio Cerutti, Politecnico di Milano, e quindi all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano.

Per meglio organizzare i lavori del Gruppo di Coordinamento sono stati avviati 3 Gruppi di Lavoro: Aggiornamento Professionale, Figure Professionali nell’Ambito dell’Ingegneria Biomedica, Problemi Etici.

L’attività principale della Commissione e del Gruppo di Coordinamento ha riguardato la stesura di un documento sulla Certificazione Volontaria delle Competenze dell’Ingegnere Biomedico, approvata nel 2014  e fatta propria dal CNI, come Circolare n.743/XVIII Sess – Gruppo di Coordinamento delle Commissioni Ordinistiche di Ingegneria Biomedica, 6 giugno 2016, e che costituisce un riferimento tecnico ufficiale per il processo di certificazione di tali figure. In tale contesto, la Commissione ha promosso l’iniziativa di inserimento dell’Ingegnere Biomedico e Ingegnere Clinico all’interno della struttura sanitaria, sulla base di tale documento approvato. Tramite un’intensa attività di supporto, in collaborazione con il Gruppo Nazionale di Bioingegneria (GNB) e l’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC), realizzata attraverso seminari informativi, giornate di studio e di dibattito ed audizioni parlamentari, si è ottenuto l’importante risultato di inserire tale figura professionale all’interno della Legge Lorenzin, n.3, gennaio 2018, entrata in vigore il 15 febbraio 2018: Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali