Commissione Strutture

Quesito 90 del  18.09.17

Vorrei richiedere un parere alla commissione strutture in merito ai seguenti quesiti:
 nello svolgimento della progettazione di opere strutturali e del relativo collaudo statico, ai sensi della normativa vigente:
A) Quali sono le verifiche da svolgere nel progetto di una struttura ad uso produttivo in cui si preveda l’utilizzo di carrelli elevatori?B) Sono da prevedere verifiche per gli effetti prodotti dall’impatto dei carrelli sulle strutture poste in corrispondenza degli accessi o all’interno delle unità produttive?

Risposta del 21.09.17

La risposta al suo quesito può essere ricavata dal paragrafo 3.6.3.3 delle NTC2008 relativo agli urti da traffico veicolare, dove è riportato: “Nelle costruzioni dove sono presenti con regolarità carrelli elevatori si può considerare equivalente agli urti accidentali un’azione orizzontale statica, applicata all’altezza di 0,75 m dal piano di calpestio, pari a: F = 5 W        (3.6.9) essendo W il peso complessivo del carrello elevatore e del massimo carico trasportabile.”

E' parere di questa Commissione che,  nel progetto di una struttura ad uso produttivo in cui si preveda l’utilizzo di carrelli elevatori, il Committente, attraverso i suoi tecnici, debba rendere noti al progettista della struttura per iscritto le caratteristiche tecniche dei carrelli elevatori, in termini di peso e portata massima (di solito vengono fornite le schede tecniche) affinchè il progettista delle strutture possa applicare nei calcoli il paragrafo della norma sopra riportato.

E' parere di questa Commissione che ulteriori verifiche oltre a quelle sopra menzionate vadano eseguite solo in condizioni particolari su richiesta del Committente o del Responsabile della Sicurezza, qualora sia ritenuto da essi possibile un utilizzo non convenzionale dei carrelli elevatori i quali devono di norma procedere con le forche abbassate per motivi di sicurezza e per ridurre il rischio di ribaltamento del mezzo.

Non si ritiene in genere necessario, salvo i casi particolari di cui sopra, applicare i carichi previsti per gli urti dei mezzi su elementi strutturali orizzontali al di sopra delle strade in quanto l'accesso ad una unità produttiva non può essere di per sè assimilato ad una autostrada, nè ad una strada di qualsiasi tipo, nè ad un'area di parcheggio o un'autorimessa.

Questo in sintesi il parere della maggioranza dei membri della Commissione Strutture dell'Ordine degli Ingegneri di Milano.