FINZI: Come Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano siamo impegnati ad affrontare e interpretare i cambiamenti che la società ci impone.

Milano è sempre stata città di opportunità e di sviluppo.

Molti di voi hanno vissuto l’entusiasmante stagione della rinascita economica, civile e morale del nostro Paese dopo il tragico conflitto mondiale. Hanno visto la nostra Milano capace di rialzarsi, di ridarsi obiettivi ambiziosi, di diventare stella polare della Nazione conquistando l’ammirazione e la considerazione delle altre grandi città europee e mondiali. Se Milano ha raggiunto questo risultato è anche grazie al vostro silenzioso, costante e prezioso lavoro.

L’ingegneria a Milano ha realizzato opere all’avanguardia – pensiamo solo alle linee metropolitane – che hanno segnato un percorso di crescita. Il mondo ingegneristico oggi non sempre trova la giusta considerazione per il ruolo e le responsabilità che molti di noi si assumono con il quotidiano lavoro, ma tutto questo non ci fa desistere rispetto all’impegno costante e continuo che mettiamo attraverso la nostra opera, ripeto, spesso silenziosa e poco sotto i riflettori.

Il lavoro dell’ingegnere viene fatto per amore della città, ma soprattutto della nostra professione. Passione che voi ci avete trasmesso attraverso l’esempio e la perseveranza, e con la dimostrazione vivente che l’ingegneria è una passione e uno stile di vita che non va mai in pensione.

Voi siete un autentico patrimonio di competenze che deve essere tutelato e trasmesso alle nuove generazioni, proprio perché a fianco delle conoscenze maturate avete sempre affiancato una dirittura morale e civile che va recepita dai giovani ingegneri come fattore qualificante e fondamentale.

Si è professionisti nel fare, nel saper fare, ma anche e soprattutto nell’essere. Essere uomini, essere cittadini consapevoli, essere parte di una comunità che richiede il rispetto di doveri (oltre che l’avocazione di diritti).

Come Ordine degli Ingegneri di Milano siamo impegnati ad affrontare e interpretare i cambiamenti che la società ci impone. Per questo si rende sempre più necessario un fruttuoso e costante rapporto con l’Amministrazione pubblica. Nella nostra città possiamo dire di essere fortunati in quanto negli ultimi anni- in accordo con gli altri Ordini professionali, le Associazioni dei costruttori e imprenditori senza dimenticare il mondo cooperativo – si è instaurato con il Comune di Milano e i suoi vertici, a partire dal Sindaco Sala, un legame molto stretto che ha portato a significativi progetti comuni. Analogo discorso vale per Regione Lombardia. E’ importante evidenziare come questa collaborazione vada oltre un discorso politico e di maggioranze: il medesimo spirito di fattiva collaborazione lo abbiamo sempre riscontrato sia in amministrazioni di centrodestra sia di centrosinistra. E’ questo il fattore distintivo di Milano rispetto al resto del Paese e speriamo che presto questo modello venga colto a livello nazionale. Senza voler nulla insegnare, ma solo proporre.

L’Ordine è sempre più a servizio dell’Amministrazione Pubblica, ma anche e soprattutto dei cittadini che a noi si rivolgono trovando un interlocutore attento e capace, ove possibile, di dare una risposta chiara e precisa, utile anche solo per orientarsi rispetto al ginepraio di norme e di burocrazia che ormai sta facendo collassare il nostro Paese.

In ultimo sento di richiamare l’importanza della formazione obbligatoria, la quale non trova limiti d’età.  E’ importante continuare a ritenere prioritario questo aspetto della nostra professione perché l’aggiornamento permette di mantenere quel contatto con l’oggi e, mi piace ribadirlo in questa sede, con noi, con l’Ordine. L’Ordine – non sono parole retoriche - è la vostra casa. L’Ordine è orgoglioso di avervi come “padri” dei nostri “giovani ingegneri”. A voi le nuove generazioni devono guardare non solo con rispetto, ma anche con ammirazione. Lo devono i professionisti, ma lo deve l’intera città. Partecipate con passione alla vita dell’Ordine, fate sentire il vostro contributo di idee e trasmettete le vostre testimonianze. Qui troverete sempre porte aperte e persone che vi aspettano. Grazie.

Bruno Finzi

Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano