LE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE Come completarle con successo

20/11/2017
FOIM

Corso in collaborazione con l’Ordine degli Architetti P.P.C. di Milano

LE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

 Come completarle con successo

Milano, 20 novembre - 4  e 11 dicembre 2017, ore 09:00-13:00 – 14:00-18:00

Descrizione

La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è finalizzata all’analisi e alla valutazione sistematica e preventiva degli effetti sull’ambiente derivanti dalla realizzazione di un progetto al fine di fornire ai decisori un’adeguata conoscenza dei principali impatti ambientali dello stesso.

Il corso intende fornire ai partecipanti la base delle conoscenze giuridiche, operative, procedurali e tecniche, nonché gli strumenti operativi necessari per una attenta gestione delle procedure di valutazione di impatto ambientale.

 

20 novembre 2017

Introduzione sui contenuti e le finalità del corso

 

Ing. Antonio Venditti

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali

Responsabile Divisione Sistemi di valutazione ambientale VIA/VAS

 

Modulo I - Quadro normativo e modifiche introdotte dal D.Lgs. 104/2017 (8 h)

 

Docente:

Dr.sa Valentina Pucci

 Ufficio legislativo del ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare- unità assistenza tecnica Sogesid

 

Il 21 luglio scorso è entrato in vigore il decreto legislativo del 16 giugno 2017, n. 104, che modifica profondamente la parte seconda del d.lgs. 152/2006 al fine di dare attuazione alla Direttiva 2014/52/UE in materia di valutazione dell’impatto ambientale.

Le modifiche introdotte hanno cambiato radicalmente il quadro normativo di riferimento, i soggetti coinvolti nelle procedure di VIA, la documentazione tecnica e amministrativa necessaria per lo svolgimento delle procedure e le tempistiche delle diverse procedure.

Pertanto il primo modulo del corso fornirà l’inquadramento giuridico relativo a:

  • le nuove definizioni in tema di valutazioni ambientali;
  • il nuovo riparto delle competenze tra Stato e Regioni in materia di VIA;
  • la riorganizzazione delle modalità di funzionamento della Commissione VIA nazionale;
  • il procedimento unico ambientale per i progetti di competenza statale (articolo 27 del d.lgs. 152/06);
  • il provvedimento autorizzatorio unico regionale previsto dall’articolo 27-bis del d.lgs. 152/06 e il coordinamento con la disciplina prevista dalla legge 241/1990;
  • le procedure introdotte al fine di semplificare il dialogo e i rapporti tra autorità competente e proponente;
  • l’istituto dell’inchiesta pubblica (articolo 24-bis del d.lgs. 152/06);
  • la procedura di verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali previste nei provvedimenti di valutazione ambientale;
  • le sanzioni in caso di violazione della normativa in materia di VIA.

 

4 dicembre 2017

 

Modulo II - Procedure e rapporti con la P.A. (4 h)

 

Docente:

Arch. Monica Torchio

 

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali

Esperto in valutazioni ambientali e focal point nazionale per la Convenzione di Espoo relativa alla valutazione di impatto ambientale in un contesto transfrontaliero

 

Uno degli pilastri della nuova direttiva VIA e della nuova disciplina in materia di VIA introdotta dal d.lgs. 104/2017, è quello di migliorare l’efficienza dei procedimenti di Valutazione Ambientale, riducendo tempi e costi a carico dei diversi soggetti pubblici e privati coinvolti e dando maggiore certezza sui tempi, perentori per legge, per completare l’endoprocedimento di VIA o l’iter autorizzativo, in materia ambientale o complessivo, del progetto. Al fine di sfruttare appieno tale opportunità le diverse procedure verranno descritte dal punto di vista operativo, nell’ottica di fornire indicazioni sulle modalità attraverso le quali intraprendere l’iter procedurale, dalla presentazione dell’istanza alle successive fasi di verifica amministrativa, consultazione pubblica e di valutazione sino al provvedimento finale ed alle successive verifiche di ottemperanza delle condizioni ambientali.

 

In particolare, sarà illustrata nel dettaglio la modulistica, le specifiche tecniche dei formati digitali che hanno completamente sostituito il supporto cartaceo, la documentazione tecnica, gli oneri istruttori, le fasi e le relative tempistiche, parziali e complessive, dei diversi procedimenti di:

  • valutazione preliminare delle modifiche progettuali (articolo 6, comma 9, del d.lgs. 152/2006);
  • definizione del livello di dettaglio degli elaborati progettuali ai fini del procedimento di VIA (articolo 20 del d.lgs. 152/2006);
  • definizione dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale (articolo 21 del d.lgs. 152/2006);
  • verifica di assoggettabilità a VIA (articolo 19 del d.lgs. 152/2006);
  • VIA (articoli 23, 24, 25, 26 del d.lgs. 152/2006);
  • provvedimento unico in materia ambientale (articolo 27 D.Lgs.152/2006);
  • verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali (articolo 28 del d.lgs. 152/2006).

 

Modulo III - Qualità ed efficacia nelle valutazioni ambientali (4 h)

 

Docente:

Dott. Geol. Paola Ceoloni

 

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali

Esperto in valutazioni ambientali e focal point nazionale dell’Expert Group VIA- VAS della Commissione europea

 

L’altro pilastro della nuova direttiva VIA e della nuova disciplina in materia di VIA introdotta dal d.lgs. 104/2017, è quello di migliorare l’efficacia procedimenti di Valutazione Ambientale, attraverso la qualità degli studi ambientali, l’esperienza e le competenze tecnico-scientifiche degli estensori degli studi ambientali ma anche dei soggetti deputati alla loro valutazione con obiettività e terzietà.

 

La VIA priva di contenuti, di informazioni e dati affidabili, di analisi ed indagini specialistiche, ove necessarie, non è uno strumento per l’effettiva prevenzione degli impatti ambientali generati da un’opera e si riduce ad una mera procedura amministrativa, onerosa per tutta la collettività ed inutile per la tutela dell’ambiente.

 

Le novità introdotte dal d.lgs. 104/2017 sui contenuti della documentazione tecnica per le diverse procedure sono rilevanti e, per integrale trasposizione della disciplina comunitaria, sostituiscono completamente norme nazionali che per quasi trent’anni hanno guidato la predisposizione degli Studi di Impatto Ambientale (D.P.C.M. 27 dicembre 1988).

 

Saranno quindi illustrati nel dettaglio i nuovi contenuti della documentazione  tecnica associata alle diverse procedure (rapporto preliminare ambientale, Studio di Impatto Ambientale, Sintesi Non Tecnica) ed alle “nuove procedure” (lista di controllo per la valutazione preliminare) al fine di fornire criteri per stabilire la portata delle informazioni, dei dati, delle analisi e delle eventuali indagini da effettuare che dovranno poi essere applicati alle specificità del progetto e del contesto ambientale e territoriale.

 

11 dicembre 2017

Modulo IV  - Casi di competenza statale (4 h)

 

Docente:

Arch. Claudia Pieri

 

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali

Esperto in valutazioni ambientali e Responsabile della Sezione Opere Civili

 

Dall’entrata in vigore della nuova normativa VIA lo scorso 21 luglio, sono stati avviati un numero significativo di procedimenti dai quali è già possibile trarre indicazioni utili a chi è chiamato ad affrontare le nuove procedure di valutazione ambientale. L’attenzione sarà focalizzata sull’illustrazione di casi concreti relativi alle tipologie di procedimento innovative quali il procedimento unico in materia ambientale, la valutazione preliminare ex art. 6, comma 9, d.lgs. 152/2006 e la compilazione delle liste di controllo, il passaggio alla nuova normativa in materia di terre e rocce da scavo ex D.P.R. 120/2017, la verifica di assoggettabilità a VIA e l’indicazione delle condizioni ambientali necessarie per evitare prevenire eventuali impatti significativi e negativi.

 

Modulo V - Casi di competenza regionale (4 h)

 

Docente:

Dott. Dario Sciunnach

 

Regione Lombardia

Direzione generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile

Responsabile Unità valutazioni e autorizzazioni ambientali

 

Le responsabilità e le competenze della Regione Lombardia in materia di procedura VIA sono allocate nell’Unità Organizzativa Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali che ha, tra l’altro, il ruolo di Coordinamento normativo e procedurale VIA, VAS, programmazione negoziata regionale, rischio industriale (Direttiva Seveso) e autorizzazioni ambientali (AIA, AUA). L’intervento formativo si concentra sull’illustrazione della struttura e delle modalità con cui si attuano le seguenti principali procedure: Recepimento e applicazione della disciplina comunitaria sulle Emissioni Industriali (IED-Dir. 2010/75/CE); accompagnamento, con il coinvolgimento di ARPA, delle AA.CC. e delle rappresentanze d'impresa, della redazione e dell'applicazione dei BREF comunitari; applicazione e monitoraggio della disciplina di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA-DPR 59/2013); sistemi informativi AIA e AUA e sviluppo di progetti innovativi e di semplificazione nelle materie di competenza.

Seguirà una descrizione del Portale SILVIA, con le informazioni ivi contenute, su come presentare l’istanza, fino all’elencazione dei processi degli ultimi anni, comprensivi di alcune statistiche sulle procedure stesse (tipologia, tempi, criticità)

 

Destinatari

  • Operatori proponenti delle grandi opere (trasporti, energia, impianti industriali, …)
  • Professionisti ambientali (ingegneri, architetti, geologi,….)
  • Ricercatori e Normatori
  • Associazioni dei Consumatori di tutela ambientale
  • Funzionari della Pubblica Amministrazione

Responsabili Scientifici

Ing. Antonio Venditti Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ing. Silvio Bosetti Presidente Fondazione Ordine Ingegneri Milano

Referenti aspetti organizzativi

Dott.ssa Valentina Fraschini – Fondazione Ordine Ingegneri Milano

 

Crediti Formativi Professionali:

VALIDO PER IL RILASCIO DI 24 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (D.P.R. 137 DEL 07/08/2012) per i soli iscritti all'Albo degli Ingegneri (Crediti validi su tutto il territorio nazionale)

IL CNAPPC HA ASSEGNATO 20 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI validi per gli iscritti all’Albo degli Architetti P.P.C.

L’acquisizione dei crediti sarà subordinata al superamento del test finale.

 

Sede: Fondazione Ordine Ingegneri

Ingresso Sale: viale Andrea Doria 9 (MM2 Caiazzo), 20124 – Milano

 

Quota di iscrizione: € 420,00 + IVA

per gli iscritti all’Ordine Ingegneri di Milano: € 360,00 + IVA

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