I REQUISITI ACUSTICI DEL D.P.C.M. 5/12/97 E LA RESPONSABILITÀ DEI PROFESSIONISTI PER MANCANZA DEI REQUISITI: LA CAUSA PER DANNI E LA STIMA DELLA SVALUTAZIONE DELL’IMMOBILE

EVENTO CONFERMATO
04/05/2016

EVENTO CONFERMATO

Corso*

I REQUISITI ACUSTICI DEL D.P.C.M. 5/12/97 E LA RESPONSABILITÀ DEI PROFESSIONISTI PER MANCANZA DEI REQUISITI:

LA CAUSA PER DANNI E LA STIMA DELLA SVALUTAZIONE DELL’IMMOBILE

4 MAGGIO 2016, 14:00-19:00

Descrizione

Le sentenze di questi ultimi anni per mancanza dei requisiti acustici degli edifici, pre-scritti dal D.P.C.M. 5/12/97 sia per l’isolamento acustico delle strutture murarie sia per la rumorosità degli impianti, liquidano danni con importi spesso rilevanti. L’acquirente dell’immobile di nuova costruzione può reclamare i danni direttamente a tutti i soggetti coinvolti nella costruzione (venditore, costruttore, progettista e direttore lavori) o ad alcuni soltanto. I professionisti a loro volta si rivalgono sulla propria assicurazione di responsabilità professionale. L’acquirente può reclamare i danni anche all’assicurazione della polizza decennale postuma.

La sentenza della Corte Costituzionale n. 103 del 2013 ripristina per l’acquirente dell’immobile di nuova costruzione la possibilità di agire contro il venditore/costruttore quando l’isolamento acustico non è rispondente al D.P.C.M. 5/12/97. E il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha stabilito che il D.P.C.M. si applica anche alle ristrutturazioni.

I requisiti acustici del D.P.C.M. 5/12/97 sono obbligatori e questo richiede consulenze specialistiche, sia nelle progettazioni e relazioni per il Comune (per il permesso a co-struire e per il certificato di agibilità, ex abitabilità), sia nell’attività del professionista coinvolto nella realizzazione dell’immobile, sia, soprattutto, nelle consulenze stragiudiziali e giudiziarie, come CTU e come CT di parte ricorrente o resistente.

Il corso si rivolge a progettisti, direttore lavori, costruttori, installatori e dipendenti di ditte del settore o enti pubblici, che devono affrontare problemi di acustica e fonoisolamento nella professione.

La novità tecnica dal gennaio 2015 è la specifica tecnica UNI/TS 11326-2 sulla incertezza delle misurazioni acustiche e sul come tenerne conto nella valutazione della conformità ai limiti di legge.

In questa edizione del corso è trattata la questione della copertura assicurativa dei danni reclamati per mancanza dei requisiti acustici, sia nell’ambito della polizza decennale postuma sia nell’ambito della polizza della responsabilità professionale.

In particolare verrà spiegato come deve essere la polizza di responsabilità professionale per garantire al professionista di essere tenuto indenne dal risarcimento dei danni reclamati dall’acquirente dell'immobile per mancanza dei requisiti acustici.

Docenti

Ing. Giorgio Campolongo – consulente in acustica e vibrazioni presso il Tribunale di Milano ed ex docente di Acustica Applicata al Politecnico di Milano

Avv. Maria Rita Arena - ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici

Programma

13:45 registrazione dei partecipanti

14:00 Ing. Giorgio Campolongo

I limiti del D.P.C.M. 5/12/97 per l’isolamento acustico degli edifici: D2m,nT,w, R’w, L’n,w, LASmax e LAeq. Limiti massimi e limiti minimi.

14:30 Confronto tra i requisiti acustici prescritti dal D.P.C.M. 5/12/97 e i requisiti prescritti dalla norma tedesca DIN 4109 e quelli indicati dalla direttiva tedesca VDI 4100.

14:45 I danni “emendabili” e i danni “non emendabili”.

14:55 La stima dei danni emendabili e il minor valore per i danni non emendabili. Il danno in funzione della misurazione acustica.

15:15 Avv. Maria Rita Arena, ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici

Le responsabilità, contrattuale ex artt. 1490 – 1495 codice civile ed extra-contrattuale art. 1669 c.c., e le responsabilità delle figure professionali coinvolte: il venditore, il costruttore, il progettista, il direttore lavori, il fornitore dei materiali e le rispettive assicurazioni (polizza postuma decennale e polizze professionali).

15:30 I danni reclamati per mancanza d’isolamento acustico nell’ambito della polizza della responsabilità professionale.

Come deve essere strutturata una buona polizza, con le garanzie di base (valide per l'intera durata dei dieci anni di copertura richiesti dalla legge) e le garanzie aggiuntive al fine di tenere indenne l'assicurato dal risarcimento dei danni reclamati dall’acquirente dell'immobile per mancanza dei requisiti acustici.

16:00 I danni per mancanza d’isolamento acustico nell’ambito della polizza decennale postuma.

16:15 Dibattito e quesiti posti dai partecipanti.

16:30 Pausa caffè

16:45 Ing. Giorgio Campolongo

Richiami di acustica: l’assorbimento acustico A e il tempo di riverberazione T60; la trasmissione del suono attraverso le strutture murarie: l’isolamento acustico D e il potere fonoisolante R; la legge della massa e della frequenza; l’effetto coincidenza; la normalizzazione rispetto all’assorbimento acustico e rispetto al tempo di riverberazione.

17:15 La trasmissione laterale e il potere fonoisolante apparente R’; gli indici di valutazione del potere fonoisolante Rw e dell’isolamento acustico DnT,w secondo la norma UNI 717-1; il calpestio e l’indice di valutazione del calpestio normalizzato Ln,w secondo la UNI 717-2. Le UNI 140 per le misurazioni acustiche in opera e la UNI EN ISO 16283-1 per l’isolamento acustico “via aerea” che, oltre a R’ (come UNI 140-4), introduce DnT (come UNI 140-5 per le facciate).

17:40 I requisiti acustici prescritti dal D.P.C.M. 5/12/97 (D2m,nT,w, R’w, L’n,w, LASmax e LAeq) e le misurazioni acustiche di collaudo e, successivamente, di verifica da parte di consulenti di parte e di CTU; l’isolamento acustico prescritto dal Regolamento d’Igiene-tipo della Regione Lombardia del 1989.

17:50 L’incertezza delle misurazioni fonometriche (UNI/TS 11326-2 del gennaio 2015) e come tenerne conto nella valutazione della conformità ai limiti di legge.

18:00 La classificazione acustica degli edifici secondo la norma UNI 11367 per le unità immobiliari “seriali”  e la UNI 11444 per le unità “non seriali” e per le criticità.

18:10 Art. 11 della Legge Comunitaria 2008 e art. 15 della Comunitaria 2009; la sen-tenza di Corte Costituzionale n. 103 del 2013 e la reviviscenza dell’art. 11; il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (adunanza del 26/06/14) sul D.P.C.M. obbligatorio anche per le ristrutturazioni; la causa basata sulla corretta esecuzione dei lavori a regola d’arte.

18:25 L’isolamento necessario per garantire la privacy acustica e la “normale tollerabilità” delle immissioni di rumore ex art. 844 codice civile.

18:30 Dibattito, quesiti posti dai partecipanti e test finale.

19:00 Fine del corso

Materiale

Traccia delle presentazioni

Crediti Formativi Professionali:

VALIDO PER IL RILASCIO DI 5 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (D.P.R. 137 DEL 07/08/2012) per i soli iscritti all'Albo degli Ingegneri (Crediti validi su tutto il territorio nazionale)

*L’acquisizione dei crediti sarà subordinata al superamento del test finale.

Assenze: al fine del rilascio dei crediti non sono consentite assenze, neppure parziali, e non sono previsti rimborsi in caso di mancato rilascio dei crediti.

Sede: Fondazione Ordine Ingegneri

Ingresso Sale: viale Andrea Doria 9 (MM2 Caiazzo), 20124 – Milano
L’accesso alle sale sarà possibile a partire dal momento della registrazione.

Quota di iscrizione: € 75,00 + IVA

per gli iscritti all’Ordine Ingegneri di Milano: € 60,00 + IVA (INDICARE NUMERO ISCRIZIONE)

ULTIMO PROMEMORIA INVIATO IL 03.05 ORE 11,30; LE ISCRIZIONI SUCCESSIVE SARANNO COMUNQUE VALIDE